Nicola Falconi sull’ex Ospedale al Mare

Ex Ospedale al Mare: Comune e imprenditori sono pronti a sostenere l’investimento dei privati

“Una svolta molto positiva per il Lido. Ora, come amministrazione comunale, siamo pronti a vedere il progetto per capire cosa serve dal punto di vista urbanistico per fare in modo che i lavori possano partire al più presto”. L’impegno, a nome del Comune, è dell’assessore lidense Michele Zuin.

“Informalmente come Comune sapevamo da tempo di questa eventualità – conferma Zuin – è un progetto molto positivo perché fatto da un gruppo imprenditoriale serio. Consentirà alla riconversione dell’area di restare in ambito clinico, la sua “vocazione” storica.

I servizi per la popolazione saranno non solo mantenuti, ma potranno essere potenziati, non ci sarà alcun abbattimento dei padiglioni. Cosi, insomma, vengono rispettate tutte le varie responsabilità. Si tratta, ovviamente, di un investimento privato. Noi siamo pronti a fare ciò che serve affinché questo progetto si realizzi”.

Il presidente della municipalità del Lido e Pellestrina. Emilio Guberti aggiunge che si tratta di “una notizia più che positiva per il Lido. Ora speriamo si possa davvero realizzare e che non resti solo sulla carta. Una svolta importante anche perché garantirà posti di lavoro tutto l’anno”.

Soddisfatta anche Marianna Tiso delegata di Confindustria: “È una vera e propria svolta ed allo stesso tempo una occasione irripetibile per il Lido. Non solo perché vi è finalmente una prospettiva di ripristino di un’area che è una ferita aperta nel territorio. Ma perché vi è un progetto importante di sviluppo di una attività di eccellenza, una attività che porterà al Lido tecnologia e competenze mediche all’avanguardia.

Il che significa nuovi abitanti, nuovi posti di lavoro dì qualità e – più in generale – nuovi stimoli non solo per l’isola. Da tanti anni si sente auspicare una rivitalizzazione della città, attirando i grandi operatori della tecnologia e della ricerca: il progetto di CompuGroup Medical.

L’auspicio, ora, è che vengano rapidamente completati gli iter amministrativi dai quali la realizzazione del progetto è condizionata, in un proficuo e costruttivo dialogo con il territorio”.

Chiude l’imprenditore Nicola Odoardo Falconi appartenente a Confedelizia.

“Si tratta di ottima occasione per Venezia e per il Lido che, grazie ad un progetto certo ed in mano ad un unico ed affidabile imprenditore europeo, garantisce un futuro di qualità per preziose aree dell’ex Ospedale al Mare. Tra l’altro evitando molto probabilmente l’eliminazione dell’attuale limitrofo Monoblocco sanitario dell’Ulss, su cui si erano tanto “accaniti” i precedenti progettisti dei villaggi turistici.

Vanno ricordati anche gli importanti risvolti economici e occupazionali connessi a questa acquisizione. Sia nella fase di realizzazione che in quella di esercizio gestionale 12 mesi all’anno, anziché di tipo stagionale”.

Il Gazzettino, 13 settembre 2022