FOCUS – Rete Veneta
A FOCUS – Rete Veneta il cap. Nicola Falconi ricorda l’immigrazione di massa avvenuta tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento, quando i migranti italiani, muniti di biglietto, si imbarcavano sui transatlantici e raggiungevano territori in espansione per trovare un impiego.
Falconi ricorda che si trattò di un’immigrazione programmata, quindi di un fenomeno opposto rispetto a quello che si sta verificando oggi nel Mediterraneo. Ad esempio, a New York, a Ellis Island, i migranti venivano visitati e rilasciavano informazioni sulle loro competenze, affinché venissero impiegati nella maniera più opportuna.
Ai giorni nostri, invece, i territori africani vengono di fatto svuotati delle loro delle migliori intelligenze. Le condizioni dei viaggio che vengono intraprese dai migranti sono disastrose e questo fenomeno sta generando delle vere e proprie “tragedie del mare”. Lo stesso Monsignor Comboni, primo Vescovo di Khartum, aveva compreso la necessità di aiutare i popoli africani nel loro paese.
Infine Falconi lancia un appello sul tema dell’accoglienza rivolto ai colleghi imprenditori, affinché gli stessi operino al fine di creare situazioni di integrazione e di dignità per i lavoratori stranieri impiegati nelle loro aziende.
FOCUS – Rete Veneta, 29 giugno 2023