
Oggi il “Bomba day” al largo del Lido. Una bomba al fosforo bianco verrà fatta bruciare a bordo di un pontone che sarà posizionato a una distanza di circa otto chilometri dalla costa e dal Lido.
L’ordigno, risalente alla Seconda guerra mondiale, è stato portato da Altavilla Vicentina fino a Fusina nella giornata di domenica. Stando ai programmi di partenza, avrebbe dovuto essere bruciate lunedì, ma poi le condizioni meteo avverse e le operazioni di sollevamento delle barriere del Mose hanno consigliato prudenza e quindi tutto e stato rimandato a stamattina.
L’intervento è diretto dalla Prefettura e dalla Capitaneria di Porto di Venezia. C’è poi il supporto dell’Ordine militare di Malta per eventuali soccorsi e assistenza. Mobilitata l’idro-ambulanza costiera “Alpha Charlie”, con il comandante dell’Unità capitano Nicola Odoardo Falconi, l’ufficiale medico Luigi Benetti e tutto il personale. Per fare in modo che tutto oggi possa svolgersi in sicurezza, sono state coinvolte un centinaio di persone.
La partenza del convoglio, che verrà scortato per motivi di sicurezza, è prevista all’alba delle 5 dal Lido e alle 7 da Fusina verso il are aperto, dove si terranno le operazioni più delicate. Tutto si dovrebbe concludere, salvo imprevisti, nel primo pomeriggio. Oltre all’idro-ambulanza costiera alla Torre piloti degli Alberoni stazionerà un’ambulanza di terra pronta ad intervenire in caso di bisogno.
Per essere reso innocuo l’ordigno non verrà fatto esplodere ma bruciare, dunque non si avvertirà alcun rumore o botto. Verrà bruciato per autocombustione e perciò è previsto che dal pontone, otto chilometri al largo del Lido, possa levarsi una densa colonna di fumo che dovrebbe arrivare fino a una altezza di 400 metri.
Oggi il “bomba day” in mare aperto a 8 miglia dal Lido – Il Gazzettino, 7 dicembre 2022