

Il Corpo Militare ACISMOM ha operato per la prima volta in Italia con una idro-ambulanza costiera completamente equipaggiata ed autonoma. L’idro-ambulanza è messa a disposizione e comandata dal capitano commissario Nicola Odoardo Falconi.
A bordo anche il capitano medico Luigi Benetti, coadiuvato dal Maresciallo Infermiere Antonio De Prà. L’idro-ambulanza denominata “Alpha Charlie” è una robusta imbarcazione Halmatic-Nelson lunga 13 metri. È dotata di due motori per una potenza complessiva di 1000 hp, potendo così raggiungere una velocità massima di 36 nodi.
A bordo del mezzo navale sono presenti attrezzature sanitarie, quali:
- defibrillatori cardiaci,
- erogatori d’ossigeno,
- monitor multiparametrici per la registrazione delle funzioni vitali dei pazienti;
- varie dotazioni di primo soccorso.
Proprio grazie a questa ben equipaggiato unità navale sanitaria, favorevolmente considerata dalla Capitaneria di Porto e da tutte le Forze dell’Ordine, si è così tornati a veder orgogliosamente sventolare sul Mare Adriatico la bandiera con la Croce ottagono dell’Ordine di Malta.
L’icona della Santa Vergine del Monte Fileremo, protettrice dell’Ordine di Malta, posizionata a prora dell’imbarcazione, costituisce il migliore auspicio che si potesse immaginare per questa nuova iniziativa.
Ciò nel glorioso ricordo della nave ospedale “Regina Margherita” assegnata e gestita dal Corpo Militare ACISMOM che rivestì un importante ruolo umanitario e marittimo, sostenuto con grande abnegazione dai militari Cavalieri di Molta.
L’Unità Territoriale Nord-Est, recentemente è stata ricevuta anche dal Presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Ha in programma ulteriori impieghi sanitari e logistici d’intesa con il Comando del Corpo di Roma, che possano valorizzare le proprie peculiari capacità operative nelle quali la componente del soccorso nautico, basata a Venezia, ha un ruolo tecnico particolarmente significativo.
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